"Pastori"
acquerello, cm 33x47
Sicilia 1930, coll. privata

Pastori

Lungo il sentiero
che portava al teatro
ti richiamò il suono modulato
di un flauto di canna
e il ritmo molle e nasale
d'un vecchio "marranzano".

Pensasti che la musica
la prova accompagnasse
degli attori sul palco,
ma erano loro i musici,
gli stessi spettatori:

seduti sugli spalti
della cavea sonora
erano tre pastori
coi mantelli di pelo
e le uose stringate.

Per loro lo spettacolo
era quel mare placido
incastonato nel golfo
sotto la cittadella,
a cui levare un cantico.

Per te divenne favola,
storia da raccontare
nei colori del sole.

"Ragazzi in riva al fiume"
acquerello, cm 47,6x36
Austria 1934, coll. privata

Il castello di sabbia

In due
sulla tiepida riva
del fiume
con le mani fan diga
alle piccole onde
insidia
al castello di sabbia.

In due
proiettano l'ombra dei corpi
eleganti ed acerbi
sulla fortezza effimera
che Zefiro rasciuga
mentre teneramente
piega
gli esili giunchi
radicati
al limite dell'acqua.

"Cavallo sulla riviera"
acquerello, cm 60x95
Messina 1934, coll. privata

Cavallo sulla riviera

Nella rada di Grotte
un veliero ha le vele già tese;
sulla costa le nitide case
pitturate di rosa e d'azzurro
hanno gli usci protetti
da tende odorose di giunco
decorate con volti di santi
e fermate a difesa
dell'alito caldo dell'Ostro
e dagli occhi curiosi.

Sulla riva tranquilla
lunghe reti color melanzana
stanno al sole intrise di lucide alghe.

Improvviso, sfuggito dal giogo,
sulla strada irrompe un cavallo,
scintillando su pietre di lava.

Lo discacciano in tanti
agitando brandelli di tela.
E' smarrito e nervoso.

Trova spazio su un poggio
e vi arresta le zampe tremanti.

Dalla piccola casa sul mare
si leva un grido
di spavento e stupore.